PREGHIERA DEL VIANDANTE




Ulisse che dialoga con Atena, col proprio SÉ

O mio SÉ

Mio sostegno, mio rifugio e mio amore, aiutami
a proteggermi dai mali e dalle brutture del mondo.
Sostienimi ad affrancarmi dai veleni esistenziali
e a rendere luminose le mie parti oscure.

O mio Signore, sostienimi nell’impegno d'evolvere
costantemente e illuminami affinché i drammi e
i dolori della vita li possa trasformare in occasione di
crescita e in squarci di luce e verità. Aiutami perché possa liberarmi dalla reattività, da rancori e vendette. Sorreggimi affinché possa riscattare il mio male e riparare le mie colpe.

O mio Sovrano, aiutami a rimanere semplice, sempre
aperto all’amore, alla verità e all’essenziale. Dammi la forza
e il coraggio di vivere e operare per il mio e altrui bene 
senza tentennamenti, paure ed egoismi personali. 
Sorreggimi e illuminami quando cado 
nel dubbio e nell’oscurità.

O mio Maestro di Vita, aiutami a mantenermi nella
retta via, nella saggezza e nella prudenza, nella
sapienza e nella speranza di poter
superare la morte.
Grazie, e così sia.

***
(Gabriele Palombo)





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