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ANALISI ANTROPOLOGICA DEL GIOCO D’AZZARDO (SAGGIO)

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  Caravaggio: I bari “ Il gioco è socializzazione e crescita esistenziale. Il gioco d’azzardo è isolamento e auto distruzione ”. (Gabriele Palombo)   Il gioco ha diversi significati e nella sua espressione sana e naturale dà la possibilità agli esseri umani di esprimere la loro parte infantile spontanea e gioiosa, oltre quella artistica-creativa, che è prerogativa di ogni persona. Giocare è perciò importante, specialmente quando si è piccoli, ma lo è anche da adulti perché il gioco permette di svagarsi e pure di far emergere e poi poter elaborare vissuti traumatici, angosce e paure d'ogni genere. Pertanto il gioco è catartico e creativo, fa bene al corpo, alla mente e allo spirito, specialmente quando si associa a un’attività fisica. Ma, come osserveremo fra poco, può essere anche distruttivo quando si perverte e sconfina nel gioco d'azzardo.  Invero definire il gioco d'azzardo come svago è scorretto perché principalmente è un modo per farsi e per fare del male. Il gioc

SINTESI DEI CANTI DELL’ODISSEA FATTA DA GABRIELE PALOMBO (Saggio)

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“ I miti sono lo scrigno dei sogni dell’umanità, sono degli scrigni che aspettano di essere dischiusi ”. (Gabriele Palombo)   Prefazione I miti cosmogonici, unitamente alle mitologie religiose e all’arte, sono zeppi di simboli archetipici, metafore e allusioni da interpretare che celano profonde ed universali verità.  Il mito è il più poderoso, profondo e completo linguaggio simbolico che l’uomo abbia mai concepito.  I simboli presenti nei miti e mitologie, nell’arte e nelle fiabe solitamente sono plurisignificanti, nel senso che si prestano a diverse interpretazioni. I simboli, in specie quelli archetipici, sono simili dappertutto anche se diversamente compresi da luogo a luogo e sono posti nella profondità dell’essere, nell’ inconscio collettivo , e da lì emanano energie assai potenti, energie che, in positivo e in negativo, influenzano massicciamente e quasi sempre a loro insaputa la vita degli esseri umani. Cosa che i creatori di miti e gli uomini di religione, i poeti e gli